
Come si comportano gli ETF nelle crisi finanziarie? Confronto tra VWCE e NTSG
Quando si parla di investimenti a lungo termine, una delle principali preoccupazioni degli investitori è capire come il proprio portafoglio potrebbe reagire a crisi economiche globali.
Oggi ci lanciamo in un’analisi del comportamento di due ETF globali, VWCE (Vanguard FTSE All-World UCITS ETF) e NTSG (WisdomTree Global Efficient Core UCITS ETF), durante le crisi finanziarie dal 1929 a oggi. Alla fine, il mio spirito talebbiano, che cerca l’antifragilità persino nel latte e biscotti, viene sempre fuori. 😆
Nel mondo della finanza retail, cerco sempre di bilanciare antifragilità, crescita e strumenti UCITS, anche se spesso questi ultimi ci mettono qualche bastone tra le ruote. Per gli investitori europei, purtroppo, non esistono veri ETF TAIL RISK, e niente ETF Managed Futures, almeno per ora. Qualche fondo c’è, ma è un altro discorso… e magari ne parleremo un’altra volta! 🚀📈
L’obiettivo è capire quale dei due è più resiliente e se uno dei due potrebbe essere più adatto per un investitore orientato alla protezione del capitale nei momenti più difficili.
VWCE vs. NTSG: Cosa Sono e Come Funzionano?
VWCE – Vanguard FTSE All-World UCITS ETF
VWCE è un ETF che replica l’indice FTSE All-World, offrendo un’ampia esposizione ai mercati sviluppati ed emergenti. Questo significa che investendo in VWCE si ottiene una diversificazione su migliaia di aziende globali, senza l’utilizzo di leva finanziaria o strategie complesse.
VWCE è ideale per chi vuole un investimento passivo e diversificato, basato sulla crescita dell’economia globale nel lungo periodo.
NTSG – WisdomTree Global Efficient Core UCITS ETF
NTSG adotta una strategia più sofisticata rispetto a VWCE. Investe per il 90% in azioni globali ma con un overlay del 60% in futures su obbligazioni governative. L’idea alla base di questo ETF è combinare crescita azionaria con una protezione obbligazionaria, per migliorare il rapporto rischio/rendimento.
Se VWCE è un ETF classico buy-and-hold, NTSG cerca di ottimizzare il capitale aggiungendo un mix obbligazionario che potrebbe mitigare le perdite nei periodi di crisi.
Simulazione delle Crisi Passate: Quale ETF Ha Retto Meglio?
Abbiamo analizzato le principali crisi finanziarie dal 1929 a oggi, ricostruendo i rendimenti di ciascun ETF in quegli scenari.
Crisi considerate:
- Grande Depressione (1929-1932)
- Shock Petrolifero (1973-1974)
- Black Monday (1987)
- Bolla Dot-com (2000-2002)
- Crisi Finanziaria del 2008
- Crollo COVID-19 (2020)
Per stimare le performance ipotetiche di VWCE e NTSG, abbiamo utilizzato come riferimento:
- FTSE All-World per VWCE
- 90% MSCI All-World + 60% obbligazioni governative per NTSG
Rapido grafico .

Grande Depressione (1929-1932)
- VWCE: -85%
- NTSG: -51%
Shock Petrolifero (1973-1974)
- VWCE: -48%
- NTSG: -39%
Black Monday (1987)
- VWCE: -23%
- NTSG: -18%
Bolla Dot-com (2000-2002)
- VWCE: -49%
- NTSG: -35%
Crisi Finanziaria del 2008
- VWCE: -55%
- NTSG: -38%
Crollo COVID-19 (2020)
- VWCE: -34%
- NTSG: -22%
Cosa Significano Questi Numeri?
Osserviamo un pattern chiaro: NTSG ha sempre perso meno di VWCE durante le crisi.
Questo è prevedibile, dato che NTSG ha un’esposizione obbligazionaria che tende a controbilanciare le perdite azionarie nei momenti di panico di mercato. Tuttavia, va anche considerato che, in fasi di forte crescita dei mercati azionari, VWCE tende a performare meglio perché non ha la zavorra delle obbligazioni.
Quale ETF è Più Resiliente nel Lungo Periodo?
Se il tuo obiettivo è massimizzare i rendimenti a lungo termine, VWCE è probabilmente la scelta migliore, perché riflette la crescita globale delle aziende senza elementi di stabilizzazione. Questo lo rende più vulnerabile nel breve periodo ma più redditizio nel lungo.
Se invece vuoi ridurre la volatilità del portafoglio e avere una maggiore protezione nelle crisi, NTSG offre un compromesso interessante. L’overlay obbligazionario lo rende meno sensibile agli shock di mercato, ma potrebbe frenare la crescita nelle fasi di bull market.
PS: NTSG utilizza una leva finanziaria di 1,5x. Non è una leva elevatissima, ma è comunque leva e va considerata con attenzione.
PPS: Questa simulazione è stata realizzata in modo approssimativo, con l’aiuto dell’AI. Probabilmente contiene errori, perché ho usato un’AI un po’ farlocca 😆. Quindi, prendetela con le pinze, fate le vostre ricerche e, soprattutto, studiate, studiate, studiate! 📚💡
PPPS: Ve lo scrivo alla fine e non all’inizio, così almeno vi siete letti tutto! 😉