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Il Futuro dell’Economia Globale: Lezioni da Ken Rogoff per la Tua Finanza Personale

In un mondo in cui l’economia globale sembra navigare in acque sempre più turbolente, le intuizioni di un esperto come Ken Rogoff, economista di fama mondiale e coautore del celebre libro This Time It’s Different, offrono una bussola preziosa non solo per i policymaker, ma anche per chi vuole gestire al meglio le proprie finanze personali. In una recente conversazione con Nicolai Tangin, responsabile del Fondo Sovrano Norvegese, Rogoff ha condiviso una visione lucida e a tratti provocatoria sul presente e il futuro dell’economia globale, toccando temi come inflazione, dazi, debito pubblico, indipendenza delle banche centrali e l’impatto delle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale (IA). Questo articolo traduce le sue analisi in consigli pratici per i lettori di un blog di finanza personale, con l’obiettivo di aiutarti a navigare le incertezze economiche e prendere decisioni informate per il tuo portafoglio.

Un’Economia Globale in Caos: Somiglianze con gli Anni ’70

Rogoff descrive l’attuale stato dell’economia globale come “moderatamente buono” ma in rapido deterioramento, paragonandolo agli anni ’70, un periodo segnato da alta inflazione, shock petroliferi e instabilità politica. La causa principale? La “ristrutturazione della globalizzazione” guidata dalle politiche protezionistiche di Donald Trump e le crescenti tensioni geopolitiche in Europa e altrove. Questo scenario, secondo Rogoff, rappresenta un “viaggio selvaggio” per i mercati e i consumatori.

Cosa significa per te?
L’incertezza economica è il nemico numero uno della pianificazione finanziaria personale. Se i mercati azionari diventano nervosi, come Rogoff suggerisce, potresti vedere maggiore volatilità nei tuoi investimenti. Per proteggere il tuo portafoglio, considera una diversificazione più ampia: non solo tra azioni e obbligazioni, ma anche verso asset meno correlati ai mercati globali, come l’oro o i fondi indicizzati su settori stabili (ad esempio, beni di prima necessità). Inoltre, mantieni una riserva di liquidità per cogliere opportunità in caso di crolli improvvisi dei prezzi delle azioni.

I Dazi di Trump: Una Minaccia per i Consumatori

Uno dei temi centrali della discussione è l’impatto dei dazi proposti da Trump, che Rogoff descrive come una politica imprevedibile e potenzialmente dannosa. “Sembra che ogni mattina giri una ruota per decidere su quale paese puntare e quale dazio imporre,” scherza, ma il messaggio è serio: i dazi, che potrebbero raggiungere il 10-20% sull’Europa, aumenteranno i prezzi al consumo e ridurranno la qualità dei beni. Gli studi, sottolinea, dimostrano che i consumatori americani pagano i dazi “dollaro per dollaro”, come è accaduto nel 2018.

Implicazioni per la tua finanza personale
L’aumento dei prezzi dovuto ai dazi si traduce in un costo della vita più alto, che può erodere il tuo potere d’acquisto. Per prepararti, inizia a monitorare le tue spese e identifica aree in cui puoi ridurre i costi, come passare a marche più economiche o acquistare in grandi quantità per risparmiare. Inoltre, considera di investire in aziende che operano in settori meno colpiti dai dazi, come quelli tecnologici o dei servizi locali, che dipendono meno dalle catene di approvvigionamento globali. Infine, se hai un mutuo o un prestito, tieni d’occhio i tassi di interesse: un’inflazione più alta potrebbe spingere le banche centrali ad alzarli, aumentando il costo del tuo debito.

L’Inflazione: Una Bestia Non Addomesticata

Rogoff è categorico: l’inflazione non è morta, è solo in remissione. Contrariamente a molti economisti che negli ultimi anni hanno sottovalutato il rischio inflazionistico, lui sostiene che le banche centrali sono state fortunate a mantenere l’inflazione bassa grazie alla globalizzazione e all’ascesa della Cina, ma quel periodo è finito. Prevede un’altra ondata inflazionistica nei prossimi cinque-sette anni, innescata da shock come una guerra cibernetica, un’altra pandemia o una crisi climatica. Questi eventi potrebbero costringere le banche centrali a scegliere tra combattere l’inflazione alzando i tassi (rischiando una recessione) o lasciarla correre, con conseguenze devastanti per i consumatori.

Come proteggerti dall’inflazione
Per i risparmiatori, l’inflazione è come un ladro silenzioso che erode il valore del denaro. Ecco alcune strategie pratiche:

  1. Investi in asset che crescono con l’inflazione: Considera titoli del Tesoro indicizzati all’inflazione (TIPS negli Stati Uniti) o ETF che replicano indici di materie prime, che tendono ad apprezzarsi quando i prezzi salgono.
  2. Aumenta il tuo reddito: Se possibile, cerca modi per incrementare le tue entrate, come un lavoro secondario o un’attività freelance, per compensare l’aumento del costo della vita.
  3. Riduci il debito a lungo termine: I tassi variabili possono diventare insostenibili se l’inflazione spinge le banche centrali ad alzarli. Cerca di estinguere i debiti o di convertirli in tassi fissi.
  4. Budget flessibile: Crea un budget che ti permetta di adattarti a prezzi più alti, dando priorità alle spese essenziali e tagliando quelle superflue.

Il Debito Pubblico: Una Bomba a Orologeria

Con il debito pubblico statunitense a 36 trilioni di dollari e proiezioni che lo vedono salire a 65 trilioni in dieci anni, Rogoff avverte che il percorso attuale è insostenibile senza aggiustamenti significativi. Gli Stati Uniti, dice, possono giocare la “carta dell’inflazione” per ridurre il debito, ma ciò comporterà tassi di interesse più alti e un peso maggiore sui contribuenti. In Europa, il debito elevato ha già rallentato la crescita, limitando la capacità di investire in infrastrutture e innovazione.

Cosa puoi fare
Il debito pubblico non è solo un problema dei governi: influisce sulla tua vita attraverso tasse più alte, tassi di interesse crescenti e potenziale instabilità economica. Ecco come prepararti:

  • Riduci la tua esposizione al debito pubblico: Se investi in obbligazioni governative, considera di diversificare verso titoli di paesi con bilanci più solidi o verso obbligazioni societarie di alta qualità.
  • Pianifica per tasse più alte: Con il debito pubblico in aumento, i governi potrebbero aumentare le imposte. Metti da parte un fondo per coprire eventuali incrementi fiscali e considera strumenti di risparmio fiscalmente efficienti, come conti pensionistici o fondi di investimento a bassa tassazione.
  • Investi in crescita: Le economie con alto debito tendono a crescere più lentamente. Cerca opportunità in mercati emergenti, come l’India, che Rogoff vede come una storia positiva grazie alla sua crescita e agli investimenti in infrastrutture.

L’Indipendenza delle Banche Centrali Sotto Attacco

Un tema che preoccupa Rogoff è la crescente pressione politica sulle banche centrali, in particolare sulla Federal Reserve. Trump, come Nixon negli anni ’70, potrebbe cercare di influenzare la Fed, minandone l’indipendenza. Anche la sinistra, nota, ha proposte per utilizzare la Fed per finanziare programmi sociali, un’idea che rischia di alimentare l’inflazione. Rogoff prevede scenari estremi, come controlli sui prezzi o “repressione finanziaria”, in cui le banche sono costrette a detenere debito pubblico a rendimenti bassi.

Implicazioni per i tuoi investimenti
Se l’indipendenza della Fed vacilla, l’inflazione potrebbe sfuggire di mano, e i mercati finanziari diventerebbero più volatili. Per proteggerti:

  • Monitora le politiche monetarie: Tieni d’occhio le decisioni della Fed e le dichiarazioni dei politici. Un segnale di perdita di indipendenza potrebbe essere un aumento improvviso della spesa pubblica senza un corrispondente aumento delle tasse.
  • Investi in valute alternative: Se il dollaro, come prevede Rogoff, perde parte del suo dominio, considera di detenere una piccola parte del tuo portafoglio in valute più stabili o in criptovalute selezionate, anche se con cautela data la loro volatilità.
  • Punta sulla flessibilità: Mantieni un portafoglio che ti permetta di adattarti rapidamente ai cambiamenti, con una combinazione di asset liquidi e investimenti a lungo termine.

La Cina e l’India: Due Facce dell’Asia

Rogoff è scettico sulla crescita ufficiale della Cina (5%), suggerendo che il dato reale sia più vicino al 2-3%. La Cina, dice, sta affrontando una “giapponesizzazione”, con deflazione, un settore immobiliare in crisi e una perdita di fiducia dei consumatori. Al contrario, l’India è una storia positiva, con tassi di crescita superiori a quelli cinesi e investimenti in infrastrutture che gettano le basi per il futuro.

Come trarre vantaggio

  • Riduci l’esposizione alla Cina: Se hai investimenti in aziende cinesi o in fondi che puntano sull’Asia, considera di ridurre la tua esposizione e spostarti verso mercati più promettenti come l’India.
  • Investi in India: Cerca ETF o fondi comuni che si concentrano sull’India, specialmente nei settori tecnologici e infrastrutturali. Tuttavia, tieni presente i rischi legati alla governance e ai monopoli locali.
  • Attenzione alle materie prime: Un rallentamento cinese potrebbe deprimere i prezzi delle materie prime, influenzando negativamente paesi come il Brasile o l’Australia. Se investi in questi mercati, diversifica per mitigare il rischio.

L’Impatto dell’IA: Opportunità e Rischi

Rogoff riconosce il potenziale deflazionistico dell’IA, che potrebbe ridurre i costi e aumentare l’efficienza, come dimostrato dall’esperienza di Tangin, che riporta un aumento dell’efficienza del 15-20% nella sua azienda. Tuttavia, avverte che l’IA porterà anche tensioni politiche e spostamenti di lavoratori, creando incertezza. Inoltre, le alte valutazioni delle aziende di IA potrebbero innescare una bolla, anche se Rogoff vede un rischio maggiore nelle criptovalute.

Strategie per il tuo portafoglio

  • Investi nell’IA con prudenza: Se vuoi puntare sull’IA, scegli aziende consolidate con flussi di cassa solidi piuttosto che startup ad alto rischio. Gli ETF tecnologici possono essere un’opzione più sicura.
  • Aggiorna le tue competenze: L’IA potrebbe trasformare il mercato del lavoro. Investi nella tua formazione per acquisire competenze richieste, come la programmazione o l’analisi dei dati, per rimanere competitivo.
  • Evita le bolle: Non inseguire le valutazioni stratosferiche delle aziende di IA o criptovalute senza una solida analisi. Concentrati su investimenti con fondamentali forti.

Conclusione: Navigare l’Incertezza con Saggezza

Le analisi di Ken Rogoff dipingono un quadro complesso ma non privo di opportunità. L’economia globale è a un bivio, con rischi come l’inflazione, i dazi e il debito pubblico che minacciano la stabilità, ma anche con possibilità di crescita in mercati emergenti e tecnologie innovative. Per i lettori di un blog di finanza personale, la lezione principale è chiara: la preparazione è tutto. Diversifica il tuo portafoglio, monitora i segnali macroeconomici, riduci il debito e investi in te stesso per affrontare un futuro incerto. Come dice Rogoff, citando il grande maestro di scacchi Ben Larsen, è meglio essere “fortunati e bravi”. Con una pianificazione attenta, puoi aumentare le tue probabilità di essere entrambi.

QUI la puntata originale