Interviste Impossibili – Benjamin Graham

Chi è Benjamin Graham?

Benjamin Graham (1894–1976), conosciuto come il “padre dell’investimento value”, è l’uomo che ha insegnato a generazioni di investitori a guardare ai mercati con razionalità, tra cui un certo Warren Buffett. È l’autore di The Intelligent Investor, libro amatissimo… soprattutto dagli scaffali delle librerie.


Le 8 Domande Impossibili

1. Professor Graham, partiamo dal mito: chi è esattamente questo “Mr. Market” di cui parlate spesso?

Benjamin Graham: “Mr. Market è il tuo socio immaginario che ogni giorno ti propone di comprare o vendere la sua quota di affari a prezzi folli. È lunatico: un giorno è euforico e ti chiede cifre assurde, il giorno dopo è depresso e te la regala quasi gratis. Il punto è ignorare i suoi sbalzi d’umore e comprare quando è disperato, non quando è in festa. In pratica… è Twitter con un portafoglio.”

2. Il suo libro The Intelligent Investor è definito “il libro più famoso ma meno letto della storia degli investimenti”. È vero?

Benjamin Graham: “Ah, dolorosamente vero. Molti lo comprano, lo fotografano per Instagram e poi lo usano come fermaporta. Ma chi lo legge davvero capisce che non è un manuale di trucchi veloci: è un invito alla pazienza, alla disciplina e all’uso del cervello. Doti rare, oggi come allora.”

3. Siamo nel 2025: ETF, trading da smartphone e meme stock ovunque. Cosa ne pensa?

Benjamin Graham: “Direi che Mr. Market è diventato iperattivo e connesso a Wi-Fi 6. Ma il principio non cambia: valutazione razionale, margine di sicurezza e diversificazione. Se compri azioni perché vanno di moda su TikTok, beh… stai invitando Mr. Market a gestire anche il tuo conto corrente.”

4. Inflazione, tassi altalenanti, crisi geopolitiche… Come investirebbe lei oggi?

Benjamin Graham: “Un 50% in azioni solide e 50% in obbligazioni di alta qualità, ribilanciando ogni anno. È noioso? Certo. Ma preferisco noioso e ricco piuttosto che eccitante e… povero.”

5. Ha mai ceduto alla tentazione di un investimento assurdo? Tipo Bitcoin?

Benjamin Graham: “Non direi Bitcoin, ma una volta ho comprato un’azienda di telefoni a manovella quando tutti passavano ai modelli a disco. Ero giovane. Se fossi vivo oggi, forse avrei un paio di Dogecoin, giusto per sentirmi parte della follia. Ma come dicevo ai miei studenti: specula solo con soldi che puoi permetterti di perdere senza piangere troppo.”

6. In molti oggi investono in ETF tematici (tecnologia spaziale, robotica, energie pulite). È coerente con il suo concetto di “investimento intelligente”?

Benjamin Graham: “Se l’ETF è ben diversificato e i costi sono bassi, può avere senso. Ma attenzione: non comprate un tema solo perché è di moda. I temi passano, le valutazioni restano. L’intelligente investitore non insegue i razzi… li valuta con calma prima di salirci sopra.”

7. Che consigli darebbe ai giovani che iniziano a investire nel 2025, magari con pochi risparmi?

Benjamin Graham: “Due parole: disciplina e pazienza. Investire poco ma regolarmente è meglio che aspettare di essere ricchi per cominciare. E sì, anche un ETF globale con 50 euro al mese è già un passo avanti rispetto a chi aspetta ‘il momento giusto’. Il tempo nel mercato è più importante del market timing.”

8. Come vede il ruolo dell’educazione finanziaria oggi, in un mondo dove tutti possono investire con un’app in pochi secondi?

Benjamin Graham: “È fondamentale. La tecnologia ha reso l’accesso agli investimenti più semplice che mai, ma non ha reso le persone più sagge. Un click può farti comprare un’azione… o rovinarti se non sai cosa stai facendo. Senza educazione finanziaria, la facilità diventa un’arma a doppio taglio.”


La frase iconica di chiusura

“Ricorda: il mercato è tuo servitore, non il tuo capo. E sì, leggi quel libro, almeno la Prefazione.”


Conclusione – I 3 consigli chiave di Graham (valdi anche nel 2025!)

  1. Non seguire la folla: Mr. Market può essere simpatico, ma è lunatico. Mantieni la calma.
  2. Investi con disciplina e pazienza: Anche piccole somme, investite regolarmente, fanno la differenza.
  3. Studia prima di cliccare: La conoscenza è l’unico vero margine di sicurezza nell’era del trading veloce.

Grazie, professor Graham, per questa chiacchierata impossibile ma ricca di spunti reali. Alla prossima intervista impossibile!